Affrontare un tema cosí delicato e complesso come la pace non é certamente semplice con bambini che hanno sei anni.
Il punto di partenza è stata un bellissima poesia di Gianni Rodari dal titolo Promemoria.
PROMEMORIA
CI SONO COSE DA FARE OGNI GIORNO:
LAVARSI, STUDIARE, GIOCARE,
PREPARARE LA TAVOLA,
A MEZZOGIORNO.
CI SONO COSE DA FAR DI NOTTE:
CHIUDERE GLI OCCHI, DORMIRE,
AVERE SOGNI DA SOGNARE,
ORECCHIE PER SENTIRE.
CI SONO COSE DA NON FARE MAI,
NÉ DI GIORNO NÉ DI NOTTE,
NÉ PER MARE NÉ PER TERRA:
PER ESEMPIO, LA GUERRA.
Dopo le consuete domande volte a comprendere il significato della poesia e ad evidenziare le “cose da fare” e “non fare” ho invitato i bambini a:
- scrivere SI FA e NON SI FA sul quaderno disegnando anche i rispettivi emoticons
- osservare, ritagliare e incollare “nel posto giusto” le immagini corrispondenti alle diverse azioni.
Infine, dopo aver appeso alla lavagna la bandiera della pace, li ho invitati a colorarla e a scrivere tante volte la parola PACE.
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